"Loading..."

-nessuno-

Arte e cultura
Alla scoperta dei segni che chiunque sia passato qui ha lasciato. Famiglie, uomini illustri e mecenati, anche dominatori. E artisti unici. Popoli antichi e mestieri, testimonianze dell'archeologia, anche in versione industriale.

-nessuno-

Enogastronomia
Tutti i segreti della tavola imbandita in Appennino Centrale. Per il viaggiatore goloso pronto a lasciarsi guidare fra gusti e olfatti unici. Essenza viva di una proposta culinaria che solo qui si può gustare.

-nessuno-

Spiritualità
Posti che celebrano un sentire. Che negli anni, nei secoli, sono diventati l'espressione del divino. Nella manifestazione dello spirito nonché artistica. Tutti da scoprire, ognuno con la sua energia, nella splendida integrazione con la natura intorno.

-nessuno-

Sport, natura e vacanza attiva
Fare tanto e bene. Nel ritmo naturale di escursioni, trekking, torrentismo, canoa, pesca, speleologia, arrampicata, bici da strada, mountain bike, sci e le altre attività sulla neve. Per tutti, dall'escursionista esperto alla famiglia insieme. E non è solo un elenco.

Dovadola

Posizione

Italia
44° 7' 24.4344" N, 11° 53' 4.1604" E
IT

Medioevo rurale di collina. Immersa tra le prime dolci colline dell'Appennino Tosco-Romagnolo, sorge su un’ansa del fiume Montone che si attraversa sia in entrata che in uscita ed è per questo chiamata la città dei due guadi, alla latina duo vadora.

Borgo rurale legato alle proprie tradizioni, Dovadola conserva i segni dei primissimi insediamenti di epoca celtica e un sepolcreto di valorosi guerrieri gallici. Alla dominazione romana appartengono tombe e monete battute in epoca imperiale, anche se è accertato che l’antico castello fu costruito dai longobardi a cavallo tra il VII e l’VIII secolo. 

 

 

Romagna Forlivese

Pagine