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Alla scoperta della Linea Gotica

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Alla scoperta della Linea Gotica

La linea della storia. Dall'Appennino tosco-emiliano e tosco-romagnolo fino alla riviera adriatica. E l'alta valle del Tevere e l'Appennino forlivese. Testimonianze disseminate lungo quello che è il tracciato delle opere difensive organizzate dai tedeschi, nel tentativo di ostacolare l'avanzata degli Alleati. 

Dai primi mesi del 1944 all'aprile del 1945, una serie di costruzioni e battaglie e azioni di mantenimento. Di tutto rimane traccia, non solo sui libri. In particolare, qui, sul territorio. 

Proprio a Badia Tebalda, nella Valtiberina Toscana, su una strategica dorsale montuosa, le mappe militari di quegli anni combaciano con le fortificazioni presenti ancora oggi. 

A Badia Tebalda era il quartier generale della 114a Jäger-Division, con il ruolo di difesa insieme alla contraerea. Già, perché da qui si dominano le vallate e si controllano gli accessi che avrebbero permesso il passaggio ai mezzi corazzati delle truppe alleate. 

Il Parco Storico della Linea Gotica di Badia Tedalda è un sistema di itinerari da percorrere a piedi (dieci sentieri) o in bicicletta (cinque tracciati) per respirare i momenti di quel passaggio storico drammatico e coinvolgente. Anche visitando le fortificazioni ritrovate, fra grotte, trincee, fortini in pietra in pieno bosco.  

A proposito di bici, un’iniziativa molto seguita e partecipata è La Staffetta della memoria che si snoda in una lunga pedalata appenninica per non dimenticare gli ultimi avvenimenti che hanno portato alla nascita della Repubblica Italiana e alla Costituzione. Il tracciato attraversa tutta la Linea Gotica, collegando il parco storico di Badia Tedalda e il Parco nazionale Foreste Casentinesi

In Alta Valle del Metauro, la località che nel nome evoca serenità - Borgo Pace - è invece legata alla vicenda del 28 agosto 1944 quando il paese, caposaldo tedesco, fu raso al suolo mentre sui monti dell'Alpe della Luna si registravano le azioni di lotta partigiana. 

E in Montefeltro a Casinina di Auditore il Museo Storico della Linea Gotica è biblioteca, videoteca, archivio storico, parco tematico della memoria e centro di documentazione sul '900. Conserva oltre tremila reperti, fra i quali divise originali con equipaggiamento. Il Parco della Memoria è proprio  nell'area dove era un campo minato della prima linea della Gotica, adiacente ad un bunker tedesco.

Memoria da tenere viva ogni giorno. Immergendosi in un territorio che ne è custode naturale