Chiesa di San Giovanni Evangelista
Schede primarie
Chiesa di San Giovanni Evangelista
Il duomo di Sansepolcro (o anche basilica concattedrale di San Giovanni Evangelista a partire dal 1986, quando fu istituita la nuova Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro) è la chiesa cattolica più importante della città. Sorta intorno al X secolo grazie alla costruzione di monastero benedettino, la chiesa (costruita tra il 1012 e il 1049) venne inizialmente dedicata ai 4 evangelisti e al Santo Sepolcro in quanto custodiva delle reliquie portate dalla Terra Santa per mano di due pellegrini: Arcano ed Egidio.
Al suo interno sono conservate opere di altissimo pregio tra cui:
- Il Volto Santo, crocifisso ligneo policromo di epoca carolingia, ancora oggi molto venerato; l’opera ha molte somiglianze stilistiche con il Volto Santo di Lucca e risulta essere tra i più antichi al mondo;
- l’Ascensione di Cristo, di Pietro Vannucci detto il Perugino, custodita sulla navata di sinistra.
- La Resurrezione di Cristo, di Raffaellino dal Colle;
- Il polittico della Resurrezione, di Niccolò di Segna, posto sull’altare maggiore;
- Varie sculture di terracotta invetriata di scuola robbiana.
Da una porta laterale sulla navata di destra è possibile accedere al chiostro interno decorato con un ciclo di affreschi e alla Cappella di San Leonardo (o del Monacato) dove, secondo i suoi atti testamentari, sarebbe sepolto Piero della Francesca. Questa cappella, secondo la tradizione, sarebbe quella in principio costruita da Arcano ed Egidio di ritorno dalla Terra Santa e considerati padri fondatori della città.

52037 Sansepolcro (AR)