Palazzo del Podestà e Torre Civica – Museo dell’Emigrazione Regionale “Pietro Conti”
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Palazzo del Podestà e Torre Civica – Museo dell’Emigrazione Regionale “Pietro Conti”
In piazza Soprammuro sorgono il Palazzo del Podestà e la Torre Civica che risalgono al XIII sec. ed erano la sede del magistrato preposto al governo cittadino. Oggi il Palazzo è appena un terzo della struttura originaria per i danni subiti con il terremoto del 1751. La sua mole e, in origine, il fossato che la proteggeva, la rendevano una imponente struttura militare definita Rocca Minore, in confronto alla maestosa Rocca Flea. Oggi il Palazzo è sede del Museo Regionale dell'Emigrazione "Pietro Conti". Il Museo dell’Emigrazione “Pietro Conti” nasce per sottolineare il patrimonio storico, culturale ed umano legato al grande esodo migratorio che coinvolse l’Italia a partire dalla fine del 1800 e che ha riguardato più di 27 milioni di partenze. Realizzato con la tecnica delle proiezioni video, coinvolge il visitatore in un emozionante percorso a ritroso: l’arrivo, il viaggio e la partenza. Documenti, immagini e racconti provenienti da tutte le regioni d’Italia. Un viaggio corale che ha per protagonista l’emigrante: gli addii, l’incontro e lo scontro con il paese straniero, la nostalgia, le gioie e i dolori quotidiani, l’integrazione nella nuova realtà, le sconfitte e le vittorie, il confronto e la riflessione con l’immigrazione di oggi. Il Museo è centro studi, laboratorio didattico e luogo di memoria.
06023 Gualdo tadino (PG)