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Castello Bufalini

Schede primarie

Castello Bufalini

Dopo la battaglia d'Anghiari del 1440, che arresta l'espansione dei Visconti di Milano verso l'Italia centrale, nell'Alta Valle del Tevere si stabilisce il confine fra lo Stato Pontificio e la repubblica Fiorentina. La allora villa di San Giustino diventa un luogo di frontiera ed il suo fortilizio medievale, di proprietà della famiglia ghibellina dei Dotti di Sansepolcro, è uno strategico avanposto militare per la difesa del territorio di Città di Castello. Assalito, incendiato e distrutto varie volte il fortilizio fra il 1487 ed il 1492 diventa di proprietà di Niccolò Bufalini di Città di castello, che lo trasforma in un'ampia fortezza. A partire dal 1534 l'abate Ventura ed il fratello Giulio Bufalini trasformano la fortezza in palazzo signorile fortificato con ampie logge di gusto tardo rinascimentale. Nei secoli successivi viene creato un ampio giardino "all'italiana" nel quale erano presenti le maggiori varietà di frutta, agrumi con limonaia, la ragnaia, fiori rari, erbe officinali, ortaggi ed un labirinto impiantato nel 1692, tutt'ora esistente. Nei secoli nelle sale del Palazzo si sono alternati artisti quali Nanni Unghero, il Vignola, Cristofano Gherardi, Giovanni Ventura Borghese Mattia Battini. Nel 1789 un violento terremoto provoca il crollo dell'antico campanile e delle sopraelevazioni dell'edificio (mezzanini, appartamento e colombaia della torre maestra, armeria). Per risarcire l'ingente danno il marchese Filippo II ottiene dal Papa l'autorizzazione ad alienare buona parte della raccolta di opere d'arte e dell'arredo mobile di famiglia, causando così la dispersione nel mercato  anche i grandi capolavori. A fronte di questa dispersione il Castello è una delle poche dimore storiche che conserva gran parte dell'arredo di pertinenza.
Nel luglio del 1989 il castello Bufalini è stato acquisito al demanio dello Stato con la finalità di destinarlo a museo di se stesso. 

Edifici storici e ville
Largo Crociani
06016 San giustino (PG)
Tel: +39 075 856243 - +39 3393169124
Note visite: 
Le visite al Castello sono gratuite e accompagnate dall’Associazione Amici dei Musei e Monumenti “Porta dell’Umbria” di San Giustino
Orario invernale: 
Sabato, domenica e festivi dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 17,30 il venerdì su prenotazione per visite scolastiche
Orario estivo: 
Sabato, domenica e festivi dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 18,00 il venerdì su prenotazione per visite scolastiche

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E.g., 2025-06-03
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