Teatro comunale “Giuseppe Verdi”
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Teatro comunale “Giuseppe Verdi”
All'inizio dell'Ottocento, quando la sede municipale viene trasferita nella rocca, si decide di destinare il salone d'onore all'uso di teatro. Con questo scopo sono avviati nel 1821 i lavori di trasformazione della nuova sala e nel 1830 è definitivamente inaugurato il Teatro Comunale intitolato a Carlo Goldoni. Già qualche decennio dopo la sistemazione, la sala risulta inadeguata alle esigenze della "moderna" rappresentazione scenica e a partire dal 1878 si avviano i lavori di riadattamento del teatro; ne è artefice l'architetto bertinorese Giacomo Fabbri (1843 – 1905).
All'inizio del Novecento il teatro viene intitolato a Giuseppe Verdi e successivamente è adattato a sala per le proiezioni cinematografiche; nel corso di questi lavori vanno irrimediabilmente perdute le decorazioni del Bacchetti. Ancora oggi il piccolo teatro di Forlimpopoli costituisce un unicum nel vasto panorama delle strutture legate allo spettacolo, sorte in Romagna nel corso dell'Ottocento. All'interno della sala una lapide, il cui testo è stato redatto dal poeta Olindo Guerrini, rievoca la celeberrima incursione della banda del Passatore nella notte del 25 gennaio 1851.

47034 Forlimpopoli (FC)
