"Loading..."

Vita e sapori di mare

Schede primarie

Vita e sapori di mare

Non meravigli che il mare faccia parte dell'Appennino. Perché nel nostro territorio mare e monti si contemplano e completano l'uno verso gli altri affacciati sulle rive del Rubicone dalle passeggiate di borghi che come terrazzi si illuminano ai rispettivi colori.

Èd è proprio dal colore della vela che le donne, in attesa sul molo con i figli, riconoscevano la barca del pescatore che tornava a terra. La vita di mare, qui, è reale e se ne respirano fatica e soddisfazioni ancora oggi, unite alla tradizione e alla promozione turistica, con appuntamenti frequentatissimi. A quell'attesa è dedicata la statua de "La Mà" (La Madre) sul molo di ponente a Cesenatico. 

Nella cittadina c'è il Museo della Marineria, esempio di tradizione e innovazione, con appunto le imbarcazioni storiche ormeggiate di fianco ai pescherecci moderni. È tutto un insieme di storia e modernità qui. C'è da fermarsi un attimo ad osservare il porto Canale e ricordare che è stato progettato da Leonardo da Vinci. Che non è proprio un cosa da poco. E fare visita alla vecchia pescheria, in zona Piazzetta delle Conserve. 

Sempre a Cesenatico, ad agosto, c'è la celebre “Rustida” della vigilia di Ferragosto. Senza dimenticare i piatti della tradizione, da quelli di sempre che evocano pazienza e rispetto nel non sprecare nulla ai creativi contemporanei. 

Ecco quindi ad esempio il brodetto di pesce alla romagnola o ancora acciughe al forno, anguilla in umido, cotolette di sarda, frittelle di baccalà, il fritto, rombo chiodato dell’Adriatico al forno con patate, pomodorini e olive, seppie alla romagnola con piselli e triglie vestite al prosciutto di Parma. 

Il tutto da vivere coi gioia e vitalità.